La riduzione dello spreco alimentare è uno degli aspetti più importanti per salvaguardare il nostro pianeta.
Possiamo contribuire nel nostro piccolo anche, e soprattutto, attraverso un’adeguata pianificazione della spesa.
Fare una spesa “consapevole” oltre ad aiutarci a sprecare meno ci permette di risparmiare tempo e spendere meno.
È fondamentale prima di recarsi a fare la spesa pianificare i pasti per tutta la settimana, ricordandosi di controllare gli alimenti di cui si è già in possesso e scrivendo una “lista” di quelli di cui si ha una reale necessità.
È disponibile in PDF un esempio utile per la lista della spesa.
Riportiamo ulteriori “accorgimenti utili” per effettuare una “spesa consapevole”, suggeriti dal Ministero della Salute:
- Evitare di entrare nel supermercato “affamato”:
per non acquistare più prodotti del necessario.
- Non comprare le confezioni famiglia o prodotti in quantità maggiori solamente per un prezzo più basso:
scegli in base alle reali esigenze.
- Leggi sempre l’etichetta:
è importante essere informati sulla qualità e sulla natura dell’alimento e il modo migliore per conservarlo.
- Conserva gli alimenti in maniera adeguata:
sulla confezione di molti cibi è presente l’indicazione sulla più idonea conservazione.
Gli alimenti conservati in frigorifero devono essere riposti secondo un criterio prestabilito poiché ogni ripiano ha una sua temperatura che permette di conservare in maniera ottimale il cibo.
- Praticare il FIFO (First-In-First-Out, cioè “primo dentro primo fuori”):
Sistema la spesa riponendo gli alimenti appena acquistati dietro o sotto quelli già presenti nella dispensa o nel frigorifero, la cui scadenza potrebbe essere anteriore.
In questo modo avrai a portata di mano ciò che dovrà essere utilizzato prima.
- Ti sia chiara la differenza tra “data di scadenza” e “termine minimo di conservazione-TMC”:
Superata la data del TMC il prodotto può aver modificato alcune caratteristiche organolettiche (es: sapore e/o odore), ma può essere comunque consumato senza rischi per la salute, a differenza della “data di scadenza” oltre alla quale il prodotto non deve essere consumato.
- Richiudi i prodotti una volta aperti:
Se vengono consumati e non finiti alimenti con confezione non richiudibile, è importante riporli in contenitori ermetici per mantenere più a lungo la loro freschezza.
- Tieni frutta e verdura ben in vista:
La verdura che inizia ad appassire può essere usata per zuppe o minestre e la frutta più matura per frullati o dessert.
- Non gettare gli avanzi:
Possono essere utilizzati con gusto e fantasia per realizzare nuove ricette.
- Servire piccole porzioni:
Bisogna calcolare quantità adeguate per adulti e bambini. Questo argomento è di particolare importanza, e verrà perciò sviluppato in un prossimo documento.
- Controlla i rifiuti:
È importante capire cosa si getta maggiormente, così da comprare quantità minori di quel prodotto o in caso congelare la parte in eccesso.
Ricorda: La sana alimentazione inizia già al momento della spesa!
Fonti:
• https://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_5_1.jsp?id=256